2007 Progetto interrotto
Progetto: Fabio Carrabetta, Barbara Di Palma
Foto: Fabio Carrabetta
L’intervento riguarda la costruzione di un villino unifamiliare nel comune di Cinquefrondi (RC) in un piccolo lotto di 250 mq. L’edificio misura in pianta circa 7 x12 metri e presenta due livelli fuori terra.
La pianta rettangolare ha un lato lungo in aderenza, un lato corto a tre metri dalla strada e gli altri due circondati dal giardino, di profondità 5 metri. Per quanto riguarda gli accessi è presente sia un ingresso pedonale, che raggiunge il portone di entrata su un lato dell’edificio, sia un ingresso carrabile, che conduce ad un posto auto coperto, accanto alla centrale termica.
Il piano terra è costituito dalla zona giorno, completamente aperta sul giardino tramite ampie vetrate protette da una pensilina; comprende un grande soggiorno – pranzo, una cucina a vista e un bagno. Lo spazio pranzo-cucina si protrae anche all’esterno attraverso una pedana sospesa in doghe di legno e l’estrusione del blocco ad isola con il piano cottura.
Al primo piano si trovano invece la camera da letto padronale, con un bagno privato e un guardaroba e una seconda camera per gli ospiti, anch’essa con bagno all’interno. La camera da letto del proprietario si apre su una terrazza privata con pavimentazione in legno e vasca idromassaggio, la cui privacy è garantita da un tratto di muro e da un frangisole.
Anche in questo progetto, punto di partenza fondamentale è stata l’analisi del contesto. Di conseguenza, è stato effettuato un attento studio delle bucature, che vengono collocate in modo da consentire solo scorci sul giardino e sugli alberi, non sulla strada, né sui lotti vicini. L’illuminazione è garantita inoltre da vari lucernari in copertura, posizionati in funzione sia degli scorci, sia dei punti da illuminare: il bagno al piano terra, la scala di accesso al piano superiore, la vasca del bagno padronale e il disimpegno alle camere.
Per il risparmio energetico è stato realizzato un isolamento “a cappotto” dello spessore di cm 6 sulle pareti in mattoni di laterizio alveolare di cm 30; una copertura a tetto rovescio con spessori dell’ isolante di cm 6; un sistema di riscaldamento a pannelli radianti a pavimento; l’uso di serramenti in alluminio a taglio termico e vetrature basso-emissive con vetrocamera 6-7/15/6-7 mm; sistemi schermanti delle vetrature disposte a sud est e sud ovest.