Progetto: Fabio Carrabetta & Barbara Di Palma
Il nostro bagno è un ambiente fluido, libero, rilassante, confortevole, luogo di relax e di benessere, ma soprattutto ecologico. È caratterizzato da materiali naturali (legno, terra cruda, vetro), da vegetazione, da luce naturale, dal suono dell’acqua.
La pavimentazione è costituita da lunghe doghe in legno di larice proveniente da aree di riforestazione, termotrattate, che risalgono anche sulla parete e sul soffitto della doccia. In questo spazio, tra una doga e l’altra le fessure si allargano mediante una fresatura sui bordi contigui longitudinali, per consentire il defluire dell’acqua. Le pareti e i soffitti saranno intonacati in terra cruda. L’illuminazione a Led.
L’acqua sanitaria degli scarichi proviene dalla raccolta dell’acqua piovana, tutto nell’ottica del risparmio delle risorse naturali. Riscaldamento e raffrescamento radiante rispettivamente a pavimento e a soffitto. Protagonista dello spazio è l’acqua, che lo percorre per tutta la sua lunghezza, da un lato, lungo un canale che delimita lo spazio, scendendo lateralmente dalla parete della doccia. Il movimento dell’acqua si attiva tramite un rilevatore di presenza contribuendo con il suo gorgoglio al benessere psicofisico.
Oltre la vetrata a tutta altezza, che caratterizza uno dei lati lunghi, una corte a cielo aperto con una parete vegetale che fa da sfondo all’intero spazio. La doccia occupa il lato corto, protetta da un vetro fisso a tutta altezza e si proietta all’esterno per l’utilizzo nei mesi caldi. Lo spazio è lasciato così vuoto e offre completa libertà di movimento. Ciò è reso possibile sopratutto grazie all’integrazione delle tre funzioni principali in un unico blocco monolitico dalla forma morbida ma rigorosa, anch’esso in legno di larice, che ingloba appunto lavabo, vaso e bidet in ceramica. L’integrazione del bidet è stata risolta grazie a degli accorgimenti per rendere comodo il suo utilizzo nei due versi.